I boschi
( Mottola )
Il Bosco di Burgensatico
Posto su un altopiano a 276 metri slm, conta prevalentemente Fragni e, in particolare, la forma macrobalana, dalla grossa ghianda, non riscontrabile nei Balcani, da cui arrivò nel Miocene, quando non c’era l’Adriatico a dividerli dalla Puglia. Per questo motivo, Burgensatico è la banca genetica di questa rara varietà quercina. Di grande interesse botanico la presenza di orchidee selvatiche, anche rare, a fioritura primaverile.
Il Bosco di Lamacupa
Si estende su quote comprese tra i 270 e i 320 metri slm, presentando, in particolare, l’Acero minore, segnalato nell’Alta Murgia barese e in alcune gravine del Tarantino. Nel bosco sono presenti anche l’Orniello, la Roverella, il Fragno, il Leccio, l’Alaterno, il Perastro, il Biancospino.
Il Bosco di Sant'Antuono
Si snoda in dolci collinette tra i 400 e i 450 metri slm, su territorio comunale, annoverando tantissime specie di piante. Oltre al Fragno, al Leccio, alla Roverella, tra le altre, anche il Pino d’Aleppo, il Perastro, il Biancospino, l’Oleastro, il Prugnolo, il Terebinto, il Lentisco, il Prunello, il Pungitopo, l’Asparago, il Cisto, il Corbezzolo, il Rosmarino, il Ginepro Coccolone, l’Acero minore, l’albero di Giuda.